2024-06-02T22:00:00.000Z

Affitti Brevi e Turistici: Rivoluzione Normativa con il Codice Identificativo Nazionale

Con la conversione del decreto Anticipi (Dl n.145/2023) nella legge n. 191/2023 vengono introdotte nuove regolamentazioni relative agli affitti turistici e affitti brevi.

Di particolare rilievo è l’istituzione del CIN (Codice identificativo nazionale)assegnato dal Ministero del Turismo sia alle abitazioni private utilizzate per affitti brevi e/o turistici sia alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere.

Tra gli obblighi del locatore o del titolare della struttura turistico-ricettiva c'è quello di presentare una richiesta corredata di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Tale dichiarazione attesta la presenza, nella struttura, di dispositivi funzionanti per la rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio, oltre a estintori portatili conformi alle normative vigenti.

La normativa prevede inoltre un sistema sanzionatorio (non applicabile se il tipo di violazione è già sanzionata dalla normativa regionale) in capo alle autorità locali e regionali che hanno il compito di verificare la conformità e applicare, ove necessario, le dovute sanzioni.

Fonte: Affitti turistici e affitti brevi, le nuove regole del decreto “Anticipi”, in FiscoOggi.it , 18 dicembre 2023 di F.Andreassi, FiscoOggidata ultima consultazione 19 marzo 2024.

Crediti Immagine:PixabaySchluesseldienst